

Questa mattina credevo davvero di non farcela a postare la ricetta ed invece, per fortuna, eccomi qua con un rotolo di pizza farcito alla “parmigiana di melanzane”. Nell’ultima pizzata in famiglia, ho aggiunto questo nuovo gusto con melanzane, pomodorini, provola e tanto basilico, tutto arrotolato e poi cotto nel forno, eh si ragazze, per questa pizza vale davvero la pena di accendere il forno, non trovate? Bene amiche, scusatemi ma devo scappare, oggi è una di quelle giornate in cui ogni minuto è prezioso ed io devo fare un mare di cose, un bacino e ci leggiamo dopo :*
Preparate l’impasto per la pizza (clicca qui per i procedimenti passo passo)
Lasciate lievitare l’impasto per 2 ore al coperto.
nel frattempo Spuntate e sbucciate le melanzane e tagliatele a fette longitudinali dello spessore di circa 3 mm
Friggete le melanzane in una padella con l’olio bollente
Sollevatele, mettetele su un foglio di carta assorbente e lasciatele raffreddare
Stendete ora l’impasto per la pizza su una spianatoia infarinata fino a formare un rettangolo
Poggiate al centro dell’impasto le fette di melanzane fritte e ricoprite con i pomodorini tagliati in 4 parti
Tagliate la provola a fette abbastanza sottili e aggiungete al ripieno, spolverizzate con il parmigiano grattugiato, aggiungete il basilico e salate
Arrotolate l’impasto su se stesso fino a formare un roitolo
Sigillate bene le erstremità, poi spennellate con l’olio e mettete su una placca rivestita di carta forno
Infornate il rotolo di Pizza alla parmigiana di melanzane a 180° in forno già caldo e cuocete per 30 minuti
Lasciate intiepidire prima di tagliare a fette e servire
I calzoni al forno sono una versione mignon del classico calzone: si tratta di piccole mezzelune di pasta per pizze, perfette per essere servite come aperitivo o antipasto. Con questa dose a me ne sono venuti 12 usando un coppapasta da 10 cm, ma se voi preferite un formato ancora più mignon (o viceversa, uno più grande) scegliete una misura diversa. Io ho optato per un ripieno molto classico e semplice, a base di pomodoro, prosciutto e mozzarella, ma voi potete scegliere la farcitura che preferite, andando dalla ricotta e salame alle scarole e fiordilatte, alle verdure miste tipo cianfotta o quello che più solletica la vostra fantasia… Poi però fatemi sapere come sono venuti 😉
Innanzitutto preparate la pasta per le pizze: versate la farina a fontana in una ciotola, unite al centro il lievito e lo zucchero sciolti in un po’ di acqua appena tiepida e iniziate ad amalgamare.
Unite poi sale, olio, e l’acqua restante e impastate fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo.
Coprite la ciotola con un canovaccio pulito e fate lievitare per almeno 2 ore o fino al raddoppio.
Preparate quindi il ripieno: tagliate la mozzarella a cubetti e il prosciutto a quadratini e uniteli in una ciotola insieme con pomodoro, olio e sale.
Una volta raddoppiato il volume dell’impasto, riprendetelo, sgonfiatelo con le mani e stendetelo sulla spianatoia leggermente infarinata.
Ricavate dei dischi con un coppapasta, disponete un po’ di ripieno al centro e chiudete i dischi a mezzaluna, sigillando i bordi con i rebbi di una forchetta.
Spennellate leggermente di olio i calzoncini e cuocete per 10-15 minuti a 230°C in forno ventilato già caldo.
Una volta cotti, sfornate i calzoni al forno e serviteli subito.
Il calzone alle cipolle è in realtà un rifacimento di una ricetta pugliese. La differenza, nello specifico, è nella farcitura, perché in effetti la versione originale prevedeva acciughe e uvetta nel ripieno, ma a casa mia non sono molto apprezzate e le ho dovute omettere: voi però, volendo, le potete aggiungere (insieme al formaggio). Spero che gli amici pugliesi mi perdoneranno per questa modifica alla tradizione della loro fantastica regione. In generale, ci sono comunque altre varianti che girano: a volte il vino è sostituito da acqua, a volte il lievito manca… Rimane però il profumo unico che si diffonderà per tutta la casa durante la cottura di questo calzone di cipolla, un profumo di quelli che fanno venire l’acquolina in bocca, tipico di questa ricetta originaria della cucina povera ma che non ha nulla da invidiare a nessuna pietanza più blasonata. Insomma, seppur con la mia piccola variante, io l’ho trovato davvero ottimo, fatemi sapere cosa ne pensate voi
Innanzitutto preparate l’impasto: mettete in una ciotola farina, vino e lievito sciolto nell’acqua e iniziate e mescolare.
Aggiungete sale e olio e continuate ad impastare per almeno 10-15 minuti, fino ad ottenere un impasto elastico e ben incordato.
Lasciate lievitare in un posto caldo per almeno 2 ore o finché non sarà almeno raddoppiato di volume.
Nel frattempo, preparate il ripieno: mondate le cipolle (di norma andrebbero usati gli sponsali, delle cipolle bianche e lunghe tipiche pugliesi) e tagliatele a rondelle.
Mettetele in una padella antiaderente con un po’ di olio e una tazzina di acqua e lasciate cuocere a fiamma medio-bassa per circa 30 minuti (aggiungendo altra acqua se necessario), finché le cipolle non saranno ben cotte e abbastanza asciutte, quindi unite olive denocciolate e formaggio grattugiato (e, se volete, uvetta e acciughe) e lasciate raffreddare completamente.
Quando l’impasto sarà raddoppiato e il ripieno raffreddato, potrete procedere ad assemblare il vostro calzone: dividete l’impasto a metà (cercate di fare una metà un pochino più grande dell’altra) e stendete le 2 parti in 2 cerchi.
Con il cerchio più grande, foderate lo stampo (leggermente unto di olio) coprendo anche i bordi, quindi riempite con la farcitura e chiudete con il secondo cerchio di pasta, sigillando bene i bordi.
Spennellate di olio, quindi cuocete per circa 30 minuti o fino a doratura a 220°C, in forno ventilato già caldo.
Il calzone alle cipolle è pronto, lasciatelo intiepidire appena un po’ prima di tagliarlo a fette e servirlo.
La pizza ripiena di carciofi è l’ultimo rustico che ho preparato qui a casa. Essenzialmente, è una sorta di variante della pizza di scarole. Sì, perché se non ci avevate ancora pensato, la pizza ripiena si può farcire con ingredienti a piacere! Una volta fatto l’impasto, insomma, potete sfruttarlo anche come idea svuotafrigo, per dire. In questo caso, per dei carciofi avanzati Scherzi a parte, io a ‘sto giro i carciofi li ho preparati apposta, ma voi davvero potete usarla come idea riciclo
Innanzitutto preparate la pasta per la pizza: unite le 2 farine e il lievito in una ciotola, iniziate a incorporare l’acqua, quindi aggiungete anche sale e olio e lavorate fino ad ottenere un panetto omogeneo: coprite la ciotola con pellicola trasparente e lasciate lievitare per almeno 2 ore o fino al raddoppio.
Nel frattempo mettete i guanti (per non farvi annerire le dita) e pulite i carciofi: eliminate il gambo (lasciate solo il pezzetto finale, pulendolo con un pelaverdure), le foglie più esterne, le punte e la barba interna, quindi tagliateli a fettine sottili.
Fate dorare l’aglio con un po’ di olio in una padella ampia, quindi aggiungete i carciofi, prezzemolo e poca acqua, salate e cuocete con coperchio finché non saranno morbidi.
Tagliate il fior di latte a fettine e lasciatelo sgocciolare, e fate raffreddare i carciofi.
Quando l’impasto sarà cresciuto, dividetelo a metà.
Stendete entrambi i pezzi a creare 2 dischi: con il primo foderate una teglia, quindi riempite con carciofi e fior di latte.
Chiudete con il secondo disco, sigillate bene i bordi e cuocete per circa 30 minuti a 200°C, in forno ventilato già caldo.
La pizza ripiena di carciofi è pronta: servitela calda, tiepida o anche fredda.
La pizza ripiena mascarpone e salame è un rustico deliziosa che ho voluto provare a fare come alternativa alla nostra pizza chiena. L’impasto base è molto simile, seppure un pelino più leggero, e anche il ripieno, nonostante la presenza di panna e mascarpone, non risulta pesante come l’originale. Per accentuare la differenza e chiarire che non volevo sostituire una ricetta così amata della tradizione pasquale campana ho aggiunto anche olive nere ed erba cipollina. Il risultato, che lo vogliate preparare per la tavola di Pasqua o meno, è decisamente delizioso e vi consiglio comunque di provare la ricetta
Preparate l’impasto: mettete farina e lievito in una ciotola, incorporate prima l’acqua e poi sale e strutto poco per volta, lavorando a lungo.
Dovrete ottenere un panetto elastico e omogeneo.
Trasferite in una ciotola, coprite con pellicola o un canovaccio pulito e fate lievitare per almeno 3-4 ore: dovrà triplicare di volume.
Preparate la farcitura: mettete panna, mascarpone, sale, pepe ed erba cipollina in una ciotola e amalgamate, quindi incorporate prima il tuorlo e poi olive, salame e formaggio a pezzetti.
Riprendete l’impasto, dividetelo in 2 parti (di cui una leggermente più grande) e stendetele entrambe.
Foderate con quella più grande lo stampo leggermente unto (di olio o burro) e riempite il guscio di impasto con la farcitura.
Chiudete con la seconda sfoglia, pareggiate i bordi e sigillateli, quindi lasciatela lievitare ancora per 1 ora.
Cuocete, in forno ventilato preriscaldato a 180°C, per circa 30 minuti o fino a doratura.
La pizza ripiena mascarpone e salame è pronta: lasciatela raffreddare completamente prima di tagliarla a fette e servirla.